Oggi vi presento un affumicatore per alimenti, quando mi è stato proposto da Arino devo dire la verità non ne conoscevo l’esistenza. Per fortuna c’è internet mi sono documentato e quindi ho iniziato a documentarmi e sperimentare vari piatti.
L’affumicatore è un prodotto davvero straordinario, il cui prodotto stimola ben 3 dei 5 sensi.
VISTA. Presentare un cocktail o le ricette avvolte in una vera ‘nebbia sono di sicuro effetto, a dir poco spettacolare.
OLFATTO. L’odore affumicato ti avvolge prima di iniziare a degustare il prodotto.
GUSTO. Il sapore inconfondibile di affumicato sarà quello che differenzia le vostre creazioni.
Come si vede nella foto l’uso è davvero semplice una volta messe le batterie e collegato il tubicino bisogna solamente mettere la segatura da bruciare per iniziare ad affumicare.
Ci sono alcuni accorgimenti da seguire per evitare dei sapori sgradevoli, infatti a casa delle elevate temperature si può arrivare anche a 500°, si deve umidificare il legno usato. Per umidificare il legno procedete in questo modo per 10 grammi di legno, aggiungere 5 grammi d’acqua.
Sui vari siti specializzati, si consigli di usare della segatura di faggio per avere un affumicatura più neutra quindi senza alternare il gusto, ma si possono usare anche quella di rovere, cedro, oliva, ect.
Il prodotto è fatto bene è un mix da metallo e plastica ben rifinito nei particolari, la testa si smonta facilmente per consentire una pulizia più accurata, la ventola è in metallo e non di plastica come in altri affumicatori economici. Il tubetto non mi è piaciuto molto risulta un po appiccicoso, manca per me anche un beccuccio in metallo avrebbe dato quello tocco in più.
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